LE INIZIATIVE DEL CENTRO IN EUROPA
Con il brindisi di “Buone Feste” organizzato ieri
da Centro In Europa e Fondazione Casa America si sta concludendo un intenso mese (e anno) di lavoro per il Centro In
Europa che ha organizzato diverse iniziative a partire dalla presentazione, il
25 novembre, dell’ultimo libro dell’editorialista di Famiglia Cristiana, Beppe
Del Colle, “Cattolici dal potere al silenzio” nato dalla collaborazione con
Pasquale Pellegrino ed edito da San Paolo Edizioni. A Villa Rosazza hanno affrontato con l’autore questa
tematica di grande attualità, viste le ultime evoluzioni della scena politica
italiana, Maria Pia Bozzo, Giancarlo Piombino e Stefano Zara. (Si veda la nota
di Carlotta Gualco).
Giovedì 2 dicembre ci siamo soffermati, ancora una
volta, sul tema del Risorgimento a cui avevamo già dedicato un intero numero
della nostra rivista “In Europa” nel 2007, con l’incontro “150° anniversario
dell’unità d’Italia fra celebrazione ed attualità. Valori e metodologie
didattiche” promosso insieme all’Associazione di insegnanti e ricercatori della
didattica della storia “Clio ’92”. La prima sessione della giornata, dedicata
al tema dell’attualità e della modernità dei Valori risorgimentali, ed
introdotta dal presidente del centro In Europa Roberto Speciale, ha visto le
relazioni dei professori Dino Cofrancesco dell’Università di Genova e Biagio De
Giovanni dell’Università L’Orientale di Napoli. Nella seconda parte incentrata
sulle metodologie didattiche all’interno della scuola, il professor Mario Pilosu
dell’ITIS I. Calvino di Genova ha illustrato l’insegnamento della storia nella
scuola italiana. Dopo di lui la collega Chiara Saracco dell’Istituto E. Montale
di Genova che ci ha portato a conoscenza della proposta di progetto “Chi è
l’italiano di oggi?”, un’opportunità di riflettere
sull’identità del cittadino italiano del Duemila. Interessante è stato il
confronto tra l’insegnamento della storia nella scuola italiana e in quella
francese proposto dal professore Jerôme Guirand del Liceo G. Deledda.
La conferenza è stata anche l’occasione per la presentazione degli atti del convegno del 9 aprile 2010
“Il Risorgimento italiano. Una grande storia scritta dai giovani. La componente
democratico – repubblicana del Risorgimento: il ruolo dei Liguri”, (scaricabile
dal sito internet del Centro In Europa www.centroineuropa.it).
Il 3 dicembre, ad un anno dall’entrata in vigore del Trattato di
Lisbona, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università
di Genova, l’Antenna Europe Direct del Comune di Genova e con il patrocinio
della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea si è dato vita all’evento “Il Trattato di
Lisbona, un anno dopo”. Introdotti dalla professoressa Maria Antonietta Falchi
e dal direttore Carlotta Gualco è stata proposta un’analisi dello “stato di
salute” della UE dai professori Biagio De Giovanni (già citato sopra) e Paolo
Ponzano del Centro Robert Schuman dell’Istituto Universitario Europeo e dal
segretario generale del Gruppo Parlamentare dei Socialistici e Democratici al
Parlamento Europeo, Anna Colombo. É seguita la tavola rotonda “Unione Europea
tra crisi e rilancio” a cui hanno partecipato i professori dell’Università di
Genova: Maria Grazia Bottaro Palumbo, Pierangelo Celle e Francesco Munari.
Per concludere il Workshop nazionale “Il rapporto tra le
generazioni” organizzato insieme al Gruppo dell’Alleanza Progressista dei
Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo che si è tenuto venerdì 17
dicembre presso una delle sale di recente ristrutturazione del prestigioso
Palazzo della Meridiana a cui hanno partecipato i segretari nazionali dei
sindacati dei pensionati e i parlamentari europei Pervenche Berès e Sergio
Cofferati introdotti dal presidente del Centro In Europa Roberto Speciale. Dopo
gli interventi di Stefano Fassina, Lorenzo Basso e Brando Benifei, le
considerazioni finali sono state affidate allo scrittore e giornalista Adriano
Sofri.
A cura di Erika Norando, collaboratrice del
centro In Europa
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